Legge 162 in cosa consiste e quali vantaggi offre per disabili

Legge 162 in cosa consiste e quali vantaggi offre per disabili

La legge 162 offre vantaggi dedicati esclusivamente alle persone affette da disabilità consentendo di rinnovare i benefici concessi nel 2021 o di modificare i propri dati personali per ricevere un’assistenza pensata per la propria condizione di salute specifica.

Questa legge è molto più flessibile e personalizzata rispetto alle altre se parliamo di cambio di dati, tempi e le modalità di erogazione. Per poter usufruire dei servizi dedicati però è necessario soddisfare alcuni requisiti e richiedere i benefici entro le date stabilite.

È personalizzato in tutti gli effetti, perché permette ai disabili e alle loro famiglie di poter creare proprio un piano personalizzato che consentono di gestire liberamente risorse ottenute in modo da poter soddisfare le esigenze fisiche/psicologiche, includendo assistenza a domicilio, supporto psicologico o programmi educativi.

Cosa offre?Alle persone con meno di 65 anni di età offre un gran numero di servizi, alcuni dei quali includono attività educative, sportive e sociali, assistenza personale e sociale, assistenza domiciliare medica e alloggi nei centri specializzati di supporto.

Per godere di tutti i vantaggi bisogna considerare che la gestione del piano personalizzato segue due approcci differenti: approccio diretto ed indiretto.

Nel primo caso il Comune si fa economicamente carico dei servizi, assicurandosi che siano tutti in linea con i bisogni del beneficiario. Nel secondo caso, è il disabile stesso che può scegliere di gestire in maniera autonoma la ricerca di servizi fornendo tutta la documentazione necessaria al comune.

(di Marissa Trimarchi)

Il nuovo Ministro per disabilità

Il nuovo Ministro per disabilità

I nuovi obiettivi del Governo con la Ministra Locatelli: modifiche e agevolazioni

Alessandra Locatelli (esponente di Lega) è la nuova Ministra per le disabilità.  Possiede un bagaglio di esperienza nel campo dell’assistenza e della cura di persone affette da disabilità intellettiva ed è specializzata nella cura di persone affette da disabilità psichica. 

Durante la campagna elettorale la Lega aveva parlato molto dei diritti, delle agevolazioni e degli aiuti urgenti per i disabili per aiutare non solo loro, ma le famiglie che hanno necessità di un supporto economico ed emotivo.

  • Vediamo insieme alcuni dei temi che sono stati portati alla luce:
  • Aumento pensioni di invalidità, diventato necessario e sostenuto comunque da tutte le forze politiche;
  • Potenziamento di politiche mirate alla piena presa in carico delle persone con disabilità, anche attraverso l’aumento delle relative risorse;
  • Maggiori tutele per lavoratori fragili, immunodepressi e con disabilità grave;

Ancora non sono stati dati chiarimenti dalla nuova ministra su come gestiranno la Legge sulle disabilità avviata dall’ex governo Draghi, che prevedeva la revisione della legislazione sulle disabilità, puntando particolare attenzione su: 

  • Riforma delle procedure di accertamento delle disabilità;
  • Semplificazione dell’accesso ai servizi sociali e sanitari;
  • Rafforzamento di servizi sociali;
  • Promozione del lavoro di gruppi di esperti a sostegno delle persone con disabilità con esigenze multidimensionali;
  • Promozione di progetti di vita indipendente.

Nelle intenzioni del nuovo governo, è stata sottolineata anche la volontà di migliorare la qualità vita attraverso l’incremento dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e un nuovo piano per l’inclusione lavorativa disabili, un sostegno maggiore all’interno di scuole ed istituti e un piano sport che sia accessibile a tutti. È necessario però capire cosa si potrà realmente fare. 

(di Marissa Trimarchi)

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