Le tecnologie dovrebbero essere progettate in modo da essere accessibili a tutti gli individui, indipendentemente dalle loro capacità fisiche o cognitive.
Le persone con disabilità sono incluse nella considerazione e nello sviluppo della tecnologia?
La risposta è sì, anche se c’è ancora molto da fare in merito.
In che modo sono incluse?
Attraverso il ricorso a dispositivi, attrezzature, software e servizi progettati per migliorare la qualità della loro vita e facilitare la partecipazione al mondo tecnologico.
Tale possibilità viene descritta come tecnologia assistiva ed è molto importante per consentire alle persone con disabilità di esprimere al meglio le loro potenzialità.
Il ricorso a internet è ad oggi per tutti un importante strumento per avere visibilità, occasione di comunicazione e interazione, basti pensare all’importanza che ha rappresentato durante il difficile periodo della pandemia, un momento storico di grande isolamento in cui restare uniti e “connessi” ha fatto significativamente la differenza.
È dunque fondamentale semplificare sempre di più le tecnologie e renderle intuitive, promuovere l’accessibilità dei siti web e dei contenuti digitali in genere, incentivare le persone con disabilità a ricorrere al prezioso strumento della tecnologia, educare team di sviluppo sulla progettazione inclusiva e sulla creazione di esperienze digitali accessibili per tutti.
Sono molti in particolare gli strumenti in grado di aiutare le persone con disabilità ad accedere all’ambito della tecnologia e avere opportunità di lavoro significative: strumenti di sviluppo software progettati per essere accessibili alle persone con disabilità, piattaforme di formazione online che possono integrare funzionalità di accessibilità come sottotitoli automatici, trascrizioni di video, navigazione accessibile e strumenti di supporto per l’apprendimento inclusivo.
Molto utili per favorire l’inclusione nel mondo del lavoro sono anche le tecnologie che consentono agli utenti di accedere a desktop virtuali o a infrastrutture di desktop remoto, di modo da fornire un ambiente informatico accessibile e personalizzato basato sulle esigenze specifiche dell’utente.
In quali numerosi ambiti l’accessibilità alla tecnologia può essere utile?
Per il raggiungimento di una maggiore autonomia, per permettere alle persone disabili di lavorare e studiare, accedere ai contenuti dell’informazione e della cultura online e consentire anche la riabilitazione a chi ha una disabilità temporanea.
Non solo. Le tecnologie assistive possono contribuire a ridurre significativamente le distanze che intercorrono con le persone che non soffrono di disabilità, incrementandone il benessere personale e l’autostima e favorire quindi l’inclusione sociale. La tecnologia assistiva è un ambito estremamente importante e degno della massima attenzione dal momento che mira a garantire alle persone con disabilità l’accesso alle stesse opportunità e risorse delle persone prive di disabilità, consentendogli di andare oltre le barriere.
A cura di Chiara Lotito