Chi sono i sibling?
Si fa spesso riferimento ai caregiver familiari che si occupano della cura e dell’assistenza di un congiunto fragile. Tuttavia, si parla poco di un tipo specifico di caregiver: i giovani o giovanissimi caregiver, fratelli o sorelli di bambini con disabilità. Quando si parla di queste figure si usa il termine sibling.
Anni fa, i ricercatori consideravano i fratelli di bambini con disabilità come una categoria svantaggiata. Da allora, numerose ricerche dimostrano che quando i bambini aiutano con l’educazione di un fratello o una sorella con disabilità, i risultati sono spesso positivi per entrambi.
Questa nuova visione riconosce i punti di forza che i bambini possono trarre dall’avere un fratello con disabilità, come una maggiore adattabilità, empatia e tolleranza.
L’importanza dell’informazione
“La prima cosa da fare è riconoscere che l’esperienza dei fratelli è parallela a quella dei genitori”, ha affermato Emily Holl, direttrice del Sibling Support Project, un programma americano che si occupa di fornire supporto ai fratelli di persone con disabilità. Come gli adulti, anche i bambini desiderano disperatamente avere informazioni sulla salute dei loro fratelli, ma spesso vengono esclusi dalle conversazioni che i genitori hanno con medici, assistenti sociali e terapisti.
Gli esperti suggeriscono un approccio proattivo nell’informare i fratelli sulla diagnosi. È utile trovare libri adatti alla loro età che possano essere in grado di spiegare loro cosa sta succedendo al fratello e coinvolgerli durante le visite mediche.
Nessuna fretta di crescere
I fratelli di bambini con bisogni speciali spesso maturano rapidamente e sviluppano un senso di responsabilità nei confronti dei loro fratelli, un fenomeno chiamato “genitorialità“. Sebbene possa sembrare un risultato positivo per i genitori, poiché i fratelli condividono parte del carico, un’eccessiva “genitorialità” può portare a problemi comportamentali e sentimenti di rifiuto.
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che sia importante incoraggiare i figli a mantenere la loro natura di bambini per il maggior tempo possibile. Alcuni bambini piccoli possono preoccuparsi di dove vivranno i loro fratelli in futuro e chi si prenderà cura di loro quando saranno adulti. I genitori dovrebbero creare occasioni per parlare del futuro e rassicurare i loro figli che si stanno facendo piani in merito.
Trovare le giuste parole e i giusti spazi
Il fattore più influente nell’interpretazione della disabilità da parte dei fratelli è l’interpretazione stessa della disabilità da parte dei genitori. Affrontare la disabilità di un figlio con umorismo e leggerezza, come qualcosa su cui lavorare insieme, aiuta a promuovere una visione più positiva tra gli altri bambini della famiglia.
Inoltre, è estremamente benefico per i sibling, fornire il giusto spazio per parlare di qualsiasi cosa o di niente, comprese le domande del bambino sul fratello o le sue preoccupazioni.
Bisogna sempre mantenere una comunicazione aperta e utilizzare l’ascolto attivo per far sentire i bambini capiti.
(di Marianna Astazi)